Descrizione
La valutazione scolastica riguarda l’apprendimento e il comportamento degli studenti. La valutazione degli apprendimenti degli alunni della scuola primaria prevede un giudizio descrittivo per ciascuna materia. Il giudizio descrittivo è riportato nella pagella e si riferisce a quattro differenti livelli di apprendimento.
Nella scuola secondaria di primo grado la valutazione è in decimi. Gli alunni sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Resta ferma la non ammissione alla classe successiva in casi eccezionali, decisa all'unanimità dai docenti contitolari.
La valutazione del comportamento fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza, in base a quanto stabilito nello ‘statuto delle studentesse e degli studenti’, dal ‘Patto educativo di corresponsabilità’, firmato dagli studenti e dalle famiglie al momento dell’iscrizione, e dai regolamenti di ciascuna scuola.
Per essere ammessi alla classe successiva gli alunni devono aver frequentato almeno i tre quarti del monte orario annuale personalizzato. Sono previste delle deroghe a questo limite se deliberate dal collegio dei docenti.
Per essere ammessi all’esame di Stato gli studenti devono anche partecipare alle prove Invalsi. Durante lo scrutinio finale i docenti del consiglio di classe attribuiscono allo studente un voto di ammissione che si riferisce ai tre anni precedenti. Può anche essere inferiore a 6/10.
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Pubblicato: 20 Maggio 2024 - Revisione: 23 Maggio 2024
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